Lo studio confronta il trattamento farmacologico per le epilessie causate da due agenti infettivi

16.04.2020 13:13

Le convulsioni sono spesso causate da agenti infettivi che hanno invaso il cervello e formato cisti, visibili come lesioni circolari nelle scansioni di imaging medico. Queste lesioni fanno sì che le vittime sviluppino epilessia. Due agenti infettivi comuni sono una tenia, che causa la neurocisticercosi, e un batterio, che causa la tubercolosi. Sebbene i farmaci antiepilettici siano usati per trattare entrambi i tipi di epilessia, la durata di questo trattamento è ancora dibattuta.

Per risolvere il dibattito, è stata confrontata l'incidenza della recidiva convulsiva nei pazienti con neurocisticerosi rispetto alla tubercolosi. I risultati hanno rivelato che quelli con neurocystericosi sono molto più inclini a convulsioni rispetto a quelli con tubercolosi. In effetti, i farmaci antiepilettici possono essere ridotti in quelli con tubercolosi dopo 18 mesi con un basso rischio di recidiva.