Invito all'azione globale e nuovo impulso all'epilessia
Nonostante i suoi effetti di vasta portata, l'epilessia è spesso trascurata come preoccupazione per la salute pubblica, motivo per cui tre anni fa, nel 2015, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha approvato una risoluzione che incoraggiava i paesi a dare priorità all'epilessia e allo stesso tempo a stabilire un anno di riferimento per monitorare i progressi. Il mandato di tre anni scadrà quest'anno, nel 2018, il che minaccia di far deragliare lo slancio internazionale su questo tema. Di conseguenza, l'Assemblea Mondiale della Sanità chiede a tutti gli stati membri dell'OMS di continuare a concentrarsi sull'epilessia sia a livello nazionale che internazionale. L'epilessia in tutto il mondo colpisce oltre 50 milioni di persone; è il disturbo neurologico cronico più comune a livello globale e colpisce in modo sproporzionato i più poveri della società.