I tumori del cancro formano connessioni sorprendenti con cellule cerebrali sane

29.09.2019 10:25

"Siamo rimasti sorpresi nell'apprendere che i neuroni formano sinapsi con cellule tumorali, cosa che pensavamo facessero solo cellule sane", afferma il professor Hrvoje Miletic del Dipartimento di Biomedicina dell'Università di Bergen (UiB).

Segnali inquietanti

Il lavoro delle sinapsi è di trasmettere segnali tra le cellule, che dicono loro cosa fare. In precedenza, i ricercatori hanno ipotizzato che solo le cellule sane formino tali sinapsi per comunicare tra loro.

I ricercatori hanno saputo che le cellule tumorali comunicano con neuroni sani, ma non come. Grazie all'esperienza nelle neuroscienze dell'Università di Heidelberg e ai modelli di cancro al cervello di UiB, i ricercatori hanno potuto vedere come i neuroni formano connessioni sinaptiche con le cellule tumorali, stimolando la crescita del cancro.

"La nuova intuizione ci ha permesso di aprire un campo completamente nuovo per comprendere il cancro al cervello maligno e come attaccarlo. I test controllati della medicina antiepilettica sono forse una possibile nuova strategia", afferma Miletic.

Medicina antiepilettica contro il cancro al cervello

Nell'epilessia, i neuroni reagiscono in modo eccessivo, trasmettendo una serie di impulsi elettrici incontrollati. La nuova ricerca mostra che gli impulsi dei neuroni vengono trasmessi alle cellule tumorali attraverso le sinapsi e trasformati in segnali nelle cellule tumorali che stimolano la crescita.

I pazienti con tumore al cervello hanno spesso epilessia e vengono periodicamente sottoposti a farmaci antiepilettici, ma smettono di prenderli dopo l'interruzione delle crisi. Di conseguenza, un futuro studio controllato sui farmaci antiepilettici potrebbe mostrare se esiste un effetto terapeutico nei pazienti con tumore al cervello.

"Se abbiamo una migliore comprensione di come si formano microtubuli e sinapsi, i meccanismi alla base di questo e il tipo di messaggi inviati tra le cellule tumorali, allora possiamo scoprire quale impatto questo ha sullo sviluppo e sul trattamento del cancro", afferma Hrvoje Miletic.