Riabilitazione neuropsicologica

La riabilitazione neuropsicologica è quel settore delle neuroscienze che si occupa della riabilitazione delle persone affette da patologie cerebrali focali o diffuse che determinano la compromissione di una o più funzioni cognitive e/o comportamentali.

In genere il protocollo riabilitativo prevede una fase di approfondimento anamnestico relativo alla storia clinica, alle manifestazioni patologiche cognitive e comportamentali intervenute dopo la lesione cerebrale e alla loro evoluzione nel tempo; di seguito la valutazione neuropsicologica si avvale dell'utilizzo di test validati e scientificamente comprovati che esplorano le singole funzioni cognitive, il comportamento relazionale ed emotivo e le funzioni intellettive generali; quando è possibile, la valutazione deve essere completata con una osservazione delle capacità cognitive e del comportamento della persona in ambito ecologico. La valutazione neuropsicologica, specialmente quando è premessa alla definizione di un programma riabilitativo delle funzioni cognitive e comportamentali, richiede una attenta analisi delle capacità residue e delle modalità attraverso le quali la persona le mette in atto.

Trattando soggetti colpiti da lesioni focali del sistema nervoso centrale (SNC), ma anche da lesioni diffuse (esempio del trauma cranico), la riabilitazione consiste generalmente nel fare apprendere strategie compensatorie al susseguente deficit cognitivo. Tali strategie possono basarsi sull'apprendimento volontario o sul condizionamento. Altre tecniche riabilitative possono anche basarsi sullo sfruttamento delle abilità residue.

Forme di riabilitazione neuropsicologica, quali i training cognitivi o la ROT, sono inoltre proposte per il rallentamento del declino cognitivo.

Ci possono essere anche tecniche chiamate bottom-up, che non richiedono la consapevolezza del paziente ma portano ugualmente a risultati significativi.

Essendo il quadro clinico di tali pazienti (spesso colpiti ictus, trauma cranico o tumore cerebrale) variabile, la presa in carico di tali pazienti, avviene non appena tale quadro clinico si stabilizza.

L'esito della riabilitazione neuropsicologica, dipende generalmente dall'estensione e dal tipo della lesione, e dalla personalità premorbosa.

 

Per avere in mano la propria vita, si deve controllare la quantità e il tipo di messaggi a cui si è esposti.

 

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